Sbarco col veliero dalla Turchia, arrestati due ucraini

Carlomagno

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Veliero sequestrato crotonePersonale della Guardia di finanza della Calabria ha arrestato due persone di nazionalità ucraina ritenuti gli scafisti di uno sbarco di 25 migranti avvenuto con un veliero lo scorso 29 luglio sulle coste ioniche calabresi. L’accusa è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

I due uomini, dopo aver lasciato i migranti a riva, si stavano allontanando sull’imbarcazione quando sono stati intercettati e abbordati dai finanzieri con il supporto di un aereo della polizia spagnola “Casa 325” del dispositivo “Frontex”.

L’attività di ricerca è scaturita da una comunicazione dei Carabinieri che, nei pressi della località “Marinella” del comune di Isola Capo Rizzuto, avevano individuato 6 migranti con gli abiti bagnati, presumibilmente sbarcati da poco tempo. Nel giro di poche ore la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato rinvenivano sul predetto tratto di costa altri 19 migranti, fra i quali una donna e due minori.

L’INSEGUIMENTO IN MARE – I finanzieri del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Vibo Valentia, intraprendevano le ricerche in mare mediante l’impiego di una vedetta velocissima e alle ore 20.30, dello stesso giorno, ad oltre 50 miglia al largo di Crotone, individuavano l’imbarcazione a vela sospetta, che dopo un inseguimento veniva fermata e abbordata con la perizia marinaresca che contraddistingue il personale della Guardia di finanza. Il veliero, considerate le condizioni e gli elementi riscontrati a bordo, veniva scortato fino al porto di Crotone insieme ai due soggetti stranieri componenti l’equipaggio, per ulteriori approfondimenti.

Le indagini di polizia giudiziaria, svolte dai finanzieri della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Crotone e dalla locale Squadra mobile della Polizia di Stato hanno permesso di accertare le responsabilità penali dei due ucraini componenti l’equipaggio. Nei confronti di uno dei due fermati pendeva già un’ordinanza di arresto per analoghi reati.

È stato pertanto effettuato il fermo dei due ucraini. Il veliero, di 12 metri di lunghezza recante la sigla DL9398AK porto d’iscrizione DELAWARE, veniva posto sotto sequestro.

Tutti i 25 migranti fermati dichiaravano di essere curdi e di essere partiti nella nottata fra il 23 ed il 24 luglio scorso da una città sulla costa della Turchia. Sono in atto ulteriori approfondimenti d’indagine per l’individuazione delle organizzazioni che ottengono dai migranti cospicui guadagni illeciti trasportandoli dalle coste turche a quelle italiane.