Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
Si è presentato a casa di una signora per chiedere cibo e acqua, ma appena distratta ha sottratto dal mobile d’ingresso il telefono cellulare della proprietaria e il portafogli della nipote.
Così, un marocchino di 17 anni, S.M, è stato arrestato dai carabinieri a Bagnara Calabra con l’accusa di furto in abitazione, furto aggravato e attestazione di false generalità.
Il furto è avvenuto nella notte in via Vittorio Emanuele II, a Bagnara. Secondo quanto ricostruito, il minore appena rubato in casa della donna ha tentato la fuga ma è stato bloccato dalla nipote che si era accorto della destrezza del giovane e dai militari, intanto allertati e giunti sul posto. Al momento dell’identificazione il diciassettenne ha fornito false generalità.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato affidato ai propri genitori a regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di propria residenza, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida, su disposizione del pm di turno della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria.