Calabria, Graziano a Forza Italia: “Ha vinto la democrazia su inciuci”

Carlomagno

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Giuseppe Graziano
Giuseppe Graziano

“La democrazia ed il merito hanno vinto sugli inciuci di palazzo”, attacca ancora Giuseppe Graziano, il consigliere con un piede fuori da Forza Italia dopo la sua rielezione a segretario questore del consiglio regionale calabro, non con i voti del suo partito.

“Non posso – spiega Graziano rivolgendosi senza citarla a Jole Santelli – che leggere nelle elezioni tenutesi oggi per il rinnovo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale il trionfo della democrazia, della libertà di pensiero e della giustizia. Oggi – è un dato chiaro – la mia ri-elezione a Segretario questore è stata una conferma decisa che ha premiato il buon lavoro svolto in questi primi due anni di mandato, riconosciuto dagli stessi colleghi di minoranza”.

“Principalmente dai capigruppo di Forza Italia e Casa della Libertà, Alessandro Niccolò e Francesco Cannizzaro, che hanno sempre sostenuto la fondatezza della mia riconferma nel solco della continuità”, spiega.

“Peccato – è il rammarico del consigliere cosentino – che questo non lo abbiano recepito alcune aree di Forza Italia, che, invece, hanno preferito accondiscendere alle indicazioni (forse imposizioni?) provenienti da entità esterne al partito, piuttosto che dare ascolto ai due capigruppo consiliari”.

“Sicuramente l’opposizione, oggi, può continuare a sentirsi rappresentata nell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale da forze legittime e democraticamente elette. Ringrazio i colleghi che hanno riposto in me la loro fiducia. Continuerò a lavorare nell’interesse di tutti e – conclude -, principalmente dei cittadini con i valori che hanno forgiato la mia esperienza politica, da servitore dello Stato e servitore della Calabria”.