Scoperte piantagioni di marijuana nel crotonese e nel reggino

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
A sinistra e in basso a destra le immagini di Mesoraca
A sinistra e in basso a destra le immagini di Mesoraca

Due piantagioni di marijuana sono state scoperte dai carabinieri nel crotonese e nel reggino. I ritrovamenti sono ormai quotidiani da parte delle forze dell’ordine.

I militari di Mesoraca hanno arrestato B.D., 65enne mesorachese, già noto, poiché è stato trovato in possesso, coltivate nel proprio terreno, di 3 piante di “canapa indica” dell’altezza variabile dai 3 metri ai 60 cm e di 700 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” all’interno di una busta debitamente occultata sotto la vegetazione.

I carabinieri della Compagnia di Taurianova, insieme a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria hanno invece trovato, in contrada Foresta di Rizziconi, 123 piante di canapa indiana, del tipo “olandese”, in pieno stato vegetativo, dell’altezza variabile tra i 50 ed i 150 centimetri e dotate di impianto di irrigazione.

La piantagione era stata realizzata su un fondo agricolo abbandonato la cui proprietà è in corso di individuazione. La sostanza, una volta immessa sul mercato della droga, avrebbe fruttato illeciti profitti per un importo di circa 100 mila euro.