Lamezia Terme, sequestrata villa a Domenico Giampà

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Lamezia Terme, Sequestrata villa a Domenico Giampà
La villa sequestrata a Domenico Giampà
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Il gruppo di Lamezia Terme della Guardia di finanza ha sequestrato una villa a tre piani del valore di trecentomila euro risultata nella disponibilità di Domenico Giampà, di 35 anni, killer della ‘ndrangheta ritenuto affiliato all’omonima cosca.

Il sequestro è stato fatto in esecuzione di un provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Dda. Le indagini che hanno portato al sequestro sono state condotte dal Procuratore della Repubblica facente funzioni, Giovanni Bombardieri, e dal pm Elio Romano.

Giampà, detto “buccacciello” (piccolo boccaccio) a causa del suo fisico minuto, è attualmente detenuto perché condannato in via definitiva a 30 anni di reclusione per uno dei quattro omicidi che avrebbe commesso per conto della cosca. Secondo quanto è emerso dalle indagini dei finanzieri, la villa, formalmente intestata ad un familiare di Giampà, era stata realizzata dal killer con i proventi della sua attività illecita.