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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Timbrava il cartellino ma poi tornava a casa per sbrigare affari personali e privati. Un medico dipendente dell’Asp di Catanzaro addetto al servizio vaccinazioni a Lamezia Terme, Vittorio Cristaudo, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai finanzieri del Nucleo mobile del Gruppo di Lamezia Terme per truffa aggravata e falso a danno del pubblico ente d’appartenenza.
Il medico, secondo quanto riferito, è stato sorpreso in flagranza di reato. Dopo avere timbrato il cartellino è tornato a casa e quando i finanzieri sono andati a trovarlo hanno accertato che era assente dal lavoro per motivi personali e privati.
I finanzieri, tra l’altro, controllavano il medico già da una settimana riscontrando che le assenze erano ripetute e sempre per motivi personali e privati. Una situazione, secondo gli investigatori, confermata dalle indagini condotte negli uffici amministrativi dell’Asp, dove il dirigente da cui dipende il medico non avrebbe saputo fornire spiegazioni plausibili per le assenze. (Ansa)