Sorpreso a rubare in casa si lancia nel vuoto e rimane illeso. In cella

Carlomagno

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Danilo Viscomi
A destra Danilo Viscomi, a sinistra i militari con gli arnesi da scasso

E’ stato sorpreso a rubare in un appartamento ma alla vista dei carabinieri si è lanciato da un’altezza di circa sei metri da una finestra della casa rimanendo incredibilmente illeso.

E’ successo la scorsa notte a Gasperina, piccolo centro del Catanzarese. Protagonista Danilo Viscomi, 34enne del posto, arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione.

In particolare, i militari, in servizio in abiti civili e con autovettura civetta, transitando in Via Sandro Pertini, hanno udito dei ripetuti rumori provenienti dall’interno di un palazzo e, pertanto, si sono introdotti all’interno dello stabile.

Giunti nei pressi di un appartamento posto al primo piano, dopo aver rilevato dei segni di effrazione nei pressi del chiavistello della porta d’ingresso, hanno allertato la centrale operativa della Compagnia di Soverato, che ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile.

Improvvisamente, alla vista degli militari, Viscomi, che aveva uno zaino sulle spalle, ha aperto la finestra dell’immobile, lanciandosi nel vuoto nel tentativo di guadagnare la fuga. Illeso, si è subito rialzato per fuggire ma i militari lo hanno subito bloccato e tratto in arresto.

All’esito della successiva perquisizione personale sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro punteruoli di varia misura, punte da trapano, cacciaviti, scalpelli, un martello, una tronchese, un trapano e dei guanti di gomma. La prima sezione penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.