Comunali 2016, ecco il nuovo Consiglio comunale di Cosenza

Carlomagno

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Comunali 2016, ecco il nuovo Consiglio comunale di CosenzaVittoria netta al primo turno (24.332 voti pari al 58.96%), il neorieletto sindaco Mario Occhiuto dovrebbe avere una solida maggioranza in Consiglio comunale fatta di 20 consiglieri comunali, candidati ed eletti nelle sue quindici liste, mentre 12 andrebbero all’opposizione, compresi i competitor Enzo Paolini e Carlo Guccione. Molti volti nuovi e tante donne elette anche per via della doppia preferenza di genere.

Secondo i dati definitivi, ma suscettibili di qualche variazione in fase di riconteggio da parte dell’ufficio elettorale, per la maggioranza 4 consiglieri spetterebbero a Forza Cosenza (Fi) e sono: Francesco Spadafora, Luca Gervasi, Michelangelo Spataro e Davide Bruno. 4 alla lista “Mario Occhiuto sindaco”: Pierluigi Caputo, Carmine Vizza, Loredana Pastore e Andrea Falbo. 3 consiglieri a “Cosenza positiva”: Giuseppe D’Ippolito, Lino Di Nardo e Maria Teresa De Marco. Per l’altra lista civica “Occhiuto bis” entrerebbero Antonio Ruffolo, Alessandra De Rosa e Francesco Cito.

Per la lista “I Moderati” verrebbe eletto Piercarlo Chiappetta, mentre con “Cosenza libera” si piazza Francesco De Cicco. Per “Cosenza Bellissima” Fabio Falcone; “Cosenza sempre più” porta in assise Sergio Del Giudice; “Democrazia Mediterranea” porterebbe in Consiglio Vincenzo Granata mentre Cosenza in alto eleggerebbe Gaetano Cairo.

Alla minoranza potrebbero spettare 12 consiglieri comunali. Due ai candidati a sindaco sconfitti: Carlo Guccione ed Enzo Paolini. Gli altri due candidati, il grillino Gustavo Coscarelli e Valerio Formisani non entrano a palazzo dei Bruzi.

Per il Pd entrerebbero in tre: Damiano Covelli, Biancamaria Rende e Alessandra Mauro; Francesca Cassano per la lista “Uniti per la città”; Enrico Morcavallo per la “Grande Cosenza”; Marco Ambrogio per “Adesso! Cosenza”; Anna Fabiano “Partito socialista italiano”, mentre l’ex presidente del Consiglio comunale Luca Morrone riconquista il seggio con la lista “Prima Cosenza”.

Per la coalizione di Enzo Paolini è scontata l’elezione di Francesca Malizia, della lista “Cosenza popolare”, riconducibile a Ncd e ai fratelli Gentile, e Giovanni Cipparrone per il Pse.

Bocciature eccellenti: Restano fra gli altri fuori gli ex consiglieri Roberto Bartolomeo e Roberto Sacco. Eclatante l’esclusione dell’ex assessore di Occhiuto migrata con il centrosinistra, Giulia Fresca che con la lista “Per Cosenza oltre i colori”, a sostegno di Guccione, racimola soli 6 voti. Restano fuori dall’assise anche Mimmo Frammartino, l’ex assessore di Occhiuto Nicola Mayera, i Pd Carlo Salatino e Maria Lucente.

Non ce l’ha fatta neanche il penalista cosentino Franz Caruso, candidato del Psi con Guccione. Massimo Lo Gullo, fedelissimo dei Gentile e anch’egli ex assessore della giunta prima Occhiuto perde per qualche decina di voti sulla Malizia. Restano fuori dal Consiglio gli ex Carmelo Salerno e Giovanni Quintieri. Non entra a palazzo dei Bruzi la lista di Fratelli d’Italia che aveva la civica “Progetto Cosenza”. Bocciatura anche per Sergio Nucci, oppositore di Occhiuto che si era candidato con la lista “Buongiorno Cosenza” a sostegno di Paolini.