Città unica: Greco, Guccione e Sergio al lavoro per un referendum

Carlomagno

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Da sinistra Orlandino Greco, Franco Sergio e Carlo Guccione: Città unica strada giusta
Da sinistra Orlandino Greco, Franco Sergio e Carlo Guccione: Città unica strada giusta

“Da diverso tempo si lavora ad un percorso amministrativo e politico per la fusione dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. Registriamo quindi con favore l’incontro tra i sindaci Occhiuto, Manna e Greco che, insieme ai segretari comunali, hanno avviato le procedure per la realizzazione di questo importantissimo processo di conurbazione”.

A dichiaralo sono i consiglieri regionali Orlandino Greco, Carlo Guccione e Franco Sergio che questa mattina si sono incontrati per definire una proposta di legge regionale per l’indizione di un referendum consultivo preliminare alla realizzazione della città unica dell’area urbana di Cosenza.

“L’istituzione della città metropolitana di Reggio Calabria e lo svuotamento delle province hanno di fatto cambiato la geografia istituzionale della Calabria. In questo quadro, è indispensabile una governance forte anche nella provincia di Cosenza che possa interloquire con le istituzioni regionali, governative ed europee.

Apprezziamo – continuano i tre consiglieri – la presa di posizione del presidente Oliverio che ha voluto ribadire l’importanza di questo processo di conurbazione che rappresenterebbe un modello amministrativo e istituzionale per tutto il Meridione. Chiediamo, quindi, al presidente Oliverio e alla giunta regionale che la programmazione europea tenga conto sin da subito di questo processo e favorisca uno sviluppo reale che superi i confini delle singole municipalità dell’area urbana. La proposta di legge regionale, che presenteremo a breve, prevederà una consultazione preliminare all’approvazione degli atti deliberativi dei consigli comunali e del consiglio regionale per la fusione delle città di Cosenza, Rende e Castrolibero”.

Continuano i tre consiglieri: “E’ nostra intenzione, ritenendo estremamente rischiose le fusioni a freddo tra più comunità senza gli adeguati passaggi partecipativi, prevedere il coinvolgimento dei sindaci, dell’università, delle associazioni, del mondo delle imprese e dei sindacati al fine di definire lo statuto della città unica e redigere uno studio di fattibilità che verifichi la sostenibilità reale di questo processi. Registrata la volontà dei cittadini, dopo l’approvazione delle delibere dei tre consigli comunali, presenteremo al consiglio regionale una proposta di legge per l’istituzione della città unica dell’area urbana di Cosenza.

Consumati questi passaggi preliminari fondamentali, la giunta regionale potrà procedere all’indizione di un referendum confermativo rivolto ai cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero. Verificheremo – concludono Greco, Guccione e Sergio – la disponibilità dei sindaci di Cosenza, Rende e Castrolibero per un incontro nella prossima settimana per definire i passaggi da seguire per raggiungere l’obiettivo nel più breve tempo possibile”.