Carabiniere si suicida in Caserma a Battipaglia. Viveva ad Amantea

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
La caserma dei Carabinieri di Battipaglia dove è avvenuto il dramma
La caserma dei Carabinieri di Battipaglia dove è avvenuto il dramma

Un brigadiere dei Carabinieri di 53 anni, Giuseppe Granata, si è suicidato venerdì mattina davanti la caserma di via Consolini, a Battipaglia, in provincia di Salerno.

Il militare, residente a Amantea (Cosenza), ma originario di Villaricca (Napoli), ha estratto la pistola d’ordinanza e ha fatto fuoco uccidendosi all’istante.

Il dramma è avvenuto nella sua automobile parcheggiata nello spazio riservato all’Arma. Appena sentito il colpo d’arma da fuoco sul posto si sono subito precipitati sconvolti i colleghi di Battipaglia. Sgomento tra loro e sconcerto nel Cosentino dove vive la sua famiglia, la moglie e due figli adulti.

L’uomo era in servizio presso il Nucleo nucleo investigativo di Napoli. Sconosciute le cause che hanno spinto Giuseppe Granata all’estremo gesto.