La Slow Food “Riviera dei Cedri” festeggia “Terra Madre Day”

Carlomagno

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Sergio Gimigliano
Sergio Gimigliano presidente Condotta Slow Food “Riviera dei Cedri”

Martedi 27 dicembre, la neonata Condotta Slow Food “Riviera dei Cedri” festeggerà il “Terra Madre Day” con una serie di appuntamenti, tutti dedicati alla tutela della biodiversità e alla promozione dei prodotti del territorio di riferimento.

Il Terra Madre Day è uno degli eventi collettivi più importanti mai organizzati su scala globale per festeggiare il cibo locale (dal 2009, rappresenta un’opportunità per l’intera rete Slow Food di celebrare il cibo locale e promuovere la produzione e il consumo sostenibili); ogni edizione coinvolge centinaia di migliaia di persone in tutti i Paesi dove Slow Food è presente e iI sostenitori della rete Terra Madre – soci Slow Food, produttori dei Presìdi, comunità del cibo, cuochi, accademici, giovani, musicisti – hanno l’opportunità di partecipare a incontri e dibattiti, picnic e cene, proiezioni di film, visite ad aziende agricole e molto altro.

E’ Scalea la città scelta dagli organizzatori per l’evento che chiuderà ufficialmente l’anno sociale 2016 della nuova Condotta calabrese, presentata nello scorso mese di maggio in quel di Diamante, in occasione del concerto del pianista estone Kristian Randalu, anteprima del XV Peperoncino Jazz Festival.

Il ricco pomeriggio avrà inizio alle ore 18.30, presso la sala stampa del Santa Caterina Village, con l’interessante convegno “Biodiversità, Legalità e Turismo Sostenibile”, che vedrà la partecipazione oltre che dell’Assessore al Turismo del Comune di Scalea, Eugenio Orrico, degli amministratori dell’ampio territorio di riferimento della Condotta (ricordiamo che, geograficamente parlando, la Riviera dei Cedri si estende da Tortora a Paola) e dei rappresentanti regionali di Slow Food, anche di importanti ospiti del mondo del turismo, della cultura e dell’enogastronomia.

Nello stesso convegno si presenteranno, altresì, anche le finalità che la nuova condotta calabrese, guidata da Sergio Gimigliano e da un nutrito e qualificato Comitato di Condotta, perseguirà sul territorio.

La Condotta, istituita a marzo in un territorio fortemente caratterizzato dalla coltura di un agrume tanto prelibato, quanto a rischio di estinzione, qual è il cedro, si porrà, come le altre 1.300 presenti in tutto mondo, di diffondere la filosofia del “buono, pulito e giusto”, che da anni costituisce lo slogan vincente di Slow Food, famosa organizzazione internazionale fondata da Carlo Petrini che proprio quest’anno festeggia il trentennale.

A seguire, sempre nella Sala Stampa del Santa Caterina Village, gentilmente messa a disposizione dal Direttore della prestigiosa struttura ricettiva scaleota, Giancarlo Formica, si terrà la presentazione ufficiale della nuova “Osterie d’Italia 2017”, guida del “mangiarbere” all’italiana, indispensabile compagna di viaggio per scoprire la cucina della tradizione regionale, con oltre 1500 locali consigliati.

Ne spiegheranno intenti e caratteristiche il Dott. Maurizio Rodighiero, responsabile regionale di “Slow Food Planet” e la giornalista Francesca Panebianco del gruppo regionale segnalatori.

Dopo il convegno, ci si trasferirà nel caratteristico centro storico di Scalea dove si proseguirà con una gustosa “Cena a Km. Zero” proposta da Francesca Russo, oste de “La Rondinella”, all’attualità l’unica osteria del territorio della Riviera dei Cedri segnalata nella Guida.

Sarà questa, infine, l’occasione per scambiarsi gli auguri di Buon Anno con un brindisi al cedro offerto dall’azienda “Officine dei Cedri” di Santa Maria del Cedro.