Cosenza, brucia camper all’ex compagna e tenta di incendiarle l’auto. Preso

Carlomagno

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Cosenza, brucia camper all'ex compagna e tenta di incendiarle l'auto. arrestato cosentino

Un uomo di 47 anni, avrebbe incendiato il camper dell’ex convivente e tentato di incendiarle anche l’automobile. Nell’appiccare il fuoco, si è pure ustionato. È successo a Cosenza. Motivo dei gesti, forse, la gelosia morbosa. Nel giro di poche ore è stato però rintracciato e arrestato dai Carabinieri della Compagnia e della Stazione di Cosenza.

Le accuse per lui, M.V., cosentino già noto alle forze dell’ordine, sono danneggiamento, minaccia e atti persecutori.

Gli uomini in divisa sono intervenuti stamane presso viale Mancini, dove era stato segnalato un camper divorato dalle fiamme. I militari, unitamente ai vigili del fuoco che hanno spento l’incendio, giunti sul posto hanno appurato l’origine dolosa dell’incendio.

Contattata la vittima, anche lei di Cosenza, ha riferito in lacrime che alle 23 di ieri sera ignoti avevano tentato di incendiare anche la propria macchina parcheggiata in via Zanotti tramite l’apposizione di cubetti di accendi fuoco sul cofano ed esternava forti sospetti nei confronti del proprio ex compagno che da tempo la minacciava e perseguitava.

Le indagini dei militari hanno subito permesso di trovare M.V., classe 1971, presso la propria abitazione in forte stato di agitazione e con evidenti ustioni al volto ed al collo.

A seguito di una perquisizione domiciliare, inoltre, veniva trovato in possesso di vestiario parzialmente bruciato e di materiale sintetico per accendere in fuoco. Il movente non è ancora chiaro. Pare si tratti di gelosia. Non si esclude che l’uomo non avrebbe accettato la fine della loro storia e per questo avrebbe inteso fargliela pagare.

L’uomo, ustionato, dopo le cure del caso, veniva dichiarato in arresto e trattenuto presso la camera di sicurezza del comando di Compagnia in attesa del rito direttissimo. I reati contestati al presunto autore sono danneggiamento a seguito d’incendio, minaccia e atti persecutori.