Controlli nella movida della costa tirrenica. Arresti e denunce

Carlomagno

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Controlli carabinieri posti di blocco movidaSCALEA (COSENZA) – E’ di due persone arrestate e numerose denunce il bilancio di un week end di controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Scalea nei pressi dei locali della movida dell’Alto Tirreno Cosentino.

I militari dell’Arma hanno istituito posti di controllo lungo le principali arterie dell’area al fine di prevenire incidenti e di invitare i giovani alla prudenza.

A Diamante, all’interno di un locale, durante alcuni controlli finalizzati alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari del Norm unitamente ai colleghi della locale stazione, hanno arrestato una donna di 36 anni per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Contemporaneamente i carabinieri di Praia a Mare hanno deferito in stato di libertà un uomo trovato nei pressi di un locale in possesso di sei dosi di eroina termosigillate, verosimilmente pronte per essere vendute durante la serata.

Durante i posti di controlli è stato arrestato un uomo di 62 anni ricercato poiché doveva espiare un periodo di reclusione per aver commesso una violenza sessuale. Un giovane di 26 anni è stato deferito in stato di libertà poiché era entrato in un locale occultando nei pantaloni un tirapugni in ferro.

A San Nicola Arcella un pregiudicato del posto è stato deferito in stato di libertà dai militari di Scalea poiché trovato in possesso di munizioni illegalmente detenute, mentre altri due pregiudicati sono stati deferiti a Santa Maria del Cedro perché trovati in possesso di alcuni oggetti provento di furto in abitazione consumati negli ultimi mesi proprio in quel territorio.