Annega nel mare agitato, recuperato il corpo a trenta km di distanza

Carlomagno

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Guardia costiera Si era tuffato nelle acque agitate dell’alto Tirreno cosentino, ma la forza delle onde non gli ha consentito di tornare a riva ed è annegato. La tragedia è successa domenica a Santa Maria del Cedro (Cosenza). Il corpo dell’uomo, Giulio De Nigro, 48 anni, originario della provincia di Benevento, è riaffiorato oggi, a due giorni dalla scomparsa, nelle acque antistanti Cetraro, dopo che il mare lo ha trascinato per una trentina di chilometri più a sud.

A notare il corpo immobile di Giulio De Nigro galleggiare è stato un diportista che ha subito lanciato l’allarme. A recuperarlo la Guardia costiera che da domenica aveva avviato ricerche seppure in condizioni proibitive a causa del mare molto mosso. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si era immerso per una nuotata a largo di Santa Maria del Cedro, ma probabilmente stremato, non ce l’ha fatta a tornare sulla battigia ed è stato inghiottito dalle onde. Muratore, De Nigro lascia la moglie e un figlio.