Scuola a rischio crollo, protesta e occupazione del Liceo Fermi

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Occupazione liceo Fermi Cosenza
Gli studenti davanti al liceo Fermi (Ansa)

Gli studenti del Liceo Scientifico Fermi di Cosenza, hanno occupato temporaneamente la vecchia sede dell’istituto, in via Molinella, dopo i sigilli alla sede di via Isnardi. Le classi del liceo sono suddivise in due edifici: la struttura più recente, quella di via Isnardi, è stata dichiarata inagibile all’inizio di settembre per problemi legati alla stabilità.

La dirigente scolastica è stata obbligata a trasferire le classi del triennio in altri due istituti, il tecnico Monaco e la ragioneria Pezzullo. Genitori e alunni chiedono come mai negli anni scorsi non sia stato reso noto che vi erano problemi e che si trovi una soluzione più consona in breve tempo.

Il presidente della Provincia Franco Iacucci si è recato a parlare con i genitori e ha spiegato che l’edificio va ricostruito ex novo. “I fondi – ha detto – ci sono ma ci vorranno 40 mesi per riaverlo. Intanto, per il prossimo anno sarà sistemato e messo a sicurezza un istituto vuoto ma per ora la situazione non è risolvibile in altro modo”. (Ansa)