Gioco d'azzardo online, scacco matto alla 'ndrangheta. 41 arresti

Carlomagno

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Gioco d'azzardo on line blitz della DiaQuarantuno arresti in tutta Italia, il sequestro di 56 imprese nazionali ed estere, 1.500 punti commerciali e 82 siti nazionali e internazionali, per un valore stimato pari a circa 2 miliardi di euro. E’ questo il bilancio di un blitz contro la ‘ndrangheta nell’ambito di un vorticoso giro d’affari illecito sul gioco d’azzardo e di scommesse online.

La retata, scattata all’alba, è coordinata dalla Direzione investigativa antimafia (Dia) di Reggio Calabria ed eseguita dai comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di finanza, della Squadra mobile della Polizia di Stato e unitamente al Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) e al nucleo speciale Frodi tecnologiche di Roma della Gdf.

A capo dell’attività di riciclaggio c’era il presunto boss della ‘Ndrangheta Francesco Ietto, già ai domiciliari nella sua casa di San Colombano al Lambro, nel milanese, per associazione a delinquere di stampo mafioso.

Sono 28 le ordinanze di custodia cautelare in carcere, 13 misure cautelari degli arresti domiciliari, cinque divieti di dimora, cinque obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, nonché al sequestro di 11 società estere, 45 società operanti nel settore dei giochi e delle scommesse operanti sul territorio nazionale, di oltre 1.500 punti commerciali per la raccolta di giocate, di 82 siti nazionali e internazionali di “gambling on line” e di innumerevoli immobili, il tutto per un valore stimato pari a circa 2 miliardi di euro.

I particolari dell’operazione saranno resi noti nell’ambito della conferenza stampa – presieduta dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti e dal procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho – che si terrà alle ore 10:30 presso la sala Versace del Cedir di Reggio Calabria.

Le cosche hanno messo le mani da tempo sul gioco online illegale facendo profitti da capogiro. Nelle attività illecite, di “gambling on line”, che fruttano milioni di euro l’anno, gli utenti possono accedere a pagamento ai casinò online e tutti i giochi ritenuti d’azzardo come le scommesse ippiche, il poker, roulette e tantissimi altri “passatempi”