Oppido, picchia la moglie e va in cella. Arrestate a Reggio altre 3 persone

Carlomagno

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I carabinieri di Reggio Calabria arrestato 4 personeI Carabinieri della Stazione di Oppido Mamertina (Reggio Calabria), hanno arrestato in flagranza per violenza privata e lesioni personali Aleksandar Ivanov Stefanov, di anni 40, cittadino bulgaro, già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre picchiava per futili motivi la propria convivente, procurandole lesioni personali. L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.

Altri due arresti a Reggio Calabria da parte dei militari dell’aliquota radiomobile diretti dal tenente Alessandro Bui. Il primo è Giuseppe Zappia di anni 38, di Reggio Calabria, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il 38enne, al termine della perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 55 grammi di marijuana; 2 grammi hashish; un bilancino elettronico di precisione; una somma contante di 260 euro e materiale vario atto al confezionamento della droga. Tutto è stato posto sotto sequestro.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo, così come disposto dall’autorità giudiziaria.

I secondo è B.D., di 24 anni, di Reggio Calabria, ritenuto anch’egli responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. giovane, al termine di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 70 grammi di marijuana; un bilancino elettronico di precisione; contanti per 1.950 euro e materiale per il confezionamento. Anche B.D., è stato posto agli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Tenenza di Rosarno, unitamente a quelli della Compagnia Speciale del Goc di Vibo Valentia, hanno infine arrestato Noello Amato, di 39 anni del luogo e già noto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Palmi – Ufficio Esecuzioni Penali.

L’uomo dovrà scontare la pena di 4 anni di reclusione, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale di Palmi, così come disposto dal magistrato.