Arma e munizioni in bagno, un arresto a Gioia Tauro

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
L'arma e le munizioni detenute illegalmente
L’arma e le munizioni detenute illegalmente

I carabinieri di Gioia Tauro, col supporto di personale del Nucleo cinofili dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia, hanno arrestato in flagranza di reato Fabio Manolo Cosoleto, di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione illecita di armi comuni da sparo clandestine, detenzione abusiva di munizionamento e ricettazione.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato, nascosta nel bagno di casa, una pistola marca Glock cal. 9X21 con matricola punzonata, un caricatore per pistola da 15 colpi, un caricatore per pistola da 30 colpi, nonché 115 cartucce cal. 9X21.

L’arma, ben oleata ed in ottimo stato di conservazione, è stata sequestrata insieme alle munizioni per essere inviata al Ris di Messina per gli accertamenti balistici. Cosoleto, che ha già scontato 9 anni per rapina in concorso ed omicidio per fatti commessi a Padenghe sul Garda (Brescia) nel 1997, è stato portato in carcere.