24 Aprile 2024

Milano, arrestati 19 albanesi per prostituzione e droga

Correlati

Milano, arrestati 19 albanesi per prostituzione e drogaMilano, Monza, Rimini, Albania e Slovacchia. Dall’alba di questa mattina, i carabinieri del comando provinciale di Milano, coadiuvati nella fase esecutiva da quelli di Monza e di Rimini e, per il tramite del servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, dai collaterali organi di polizia albanesi e slovacchi, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari emessa dal gip di Milano, su richiesta della Procura della Repubblica meneghina, nei confronti di 19 cittadini di origine albanese per favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività investigativa ha consentito di ricostruire, per il periodo compreso tra il settembre 2014 ed il giugno 2015, le presunte condotte criminose degli indagati che “controllavano” la prostituzione “da strada” di giovani donne costrette, in alcuni casi anche con gravi minacce, a vendere il proprio corpo in alcune zone della città di Milano (Stazione Centrale, corso Lodi) o in comuni dell’hinterland (Trezzano sul Naviglio e Paullo).

L’operazione, che ha assunto la denominazione convenzionale di “Tempesta 4”, costituisce l’ulteriore filone di un’articolata e complessa manovra, condotta dai carabinieri di Milano che, dall’autunno del 2011, ha consentito di disarticolare molteplici sodalizi criminali responsabili – in Milano e provincia – delle medesime condotte delittuose in danno di ragazze originarie dell’Europa dell’Est e di arrestare, complessivamente, un centinaio sfruttatori.

L’azione strategica svolta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano, finalizzata all’aggressione del fenomeno della prostituzione in strada, è stata condotta nel tempo attraverso lo svolgimento di diverse operazioni di servizio ed in particolare: con quella denominata “Tempesta 1”, dell’aprile 2013, i Carabinieri hanno eseguito, complessivamente, 30 provvedimenti cautelari e proceduto al sequestro di 320 gr. di cocaina e di 7.000 euro; con “Tempesta 2”, risalente al febbraio 2014, i militari operanti hanno dato esecuzione a 46 misure cautelari e al sequestro di 141 kg. di marijuana, 2 pistole con matricola abrasa e 1.400 euro in contanti ed, infine, con “Tempesta 3”, nell’ottobre del 2014, sono state tratte in arresto altre dieci persone, colpite da altrettanti provvedimenti restrittivi.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Mosca, arrestato il viceministro della Difesa russo. Avrebbe preso una tangente

Il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di corruzione. Lo riporta la Tass...

DALLA CALABRIA

Interventi chirurgici indebiti, sequestrati nove milioni a clinica privata

All'interno di una clinica privata di Vibo Valentia venivano eseguite indebitamente interventi chirurgici di carattere ambulatoriale, anche in campo...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)