Operazione anti ‘ndrangheta in corso dalle prime ore di stamane nel golfo del Tigullio, nella provincia di Genova: i poliziotti della Squadra mobile hanno effettuato quattro arresti e perquisizioni a carico di altri indagati ritenuti affiliati alla ‘ndrangheta calabrese da anni residenti in Liguria.
Nuova ordinanza per i fratelli Francesco Antonio e Antonio Rodà, già in carcere da giugno a seguito della prima parte dell’indagine nell’ambito dell’operazione contro il “locale” di Lavagna. Assieme ai Rodà arrestati Paolo Paltrinieri e Alfred Remilli.
Tutto ruota intorno a delle società finanziarie. Si ipotizzano i reati di usura, estorsione, esercizio abusiva attività finanziaria e traffico di stupefacenti, oltre che riciclaggio di denaro di provenienza illecita con la conseguente intestazione fittizia di beni e società.
L’anno scorso un’analoga operazione contro la ‘ndrangheta nel golfo del Tigullio aveva permesso alla polizia di arrestare otto persone tra le quali l’allora sindaco di Lavagna Giuseppe Sanguineti e che diede il via alla commissione di accesso.
Oltre alle 4 misure cautelari di oggi, sono stati eseguiti provvedimenti di sequestro ai fini di confisca di un prestigioso appartamento sito nella Baia del Silenzio di Sestri Levante (Genova), quote societarie, un’automobile di grossa cilindrata e numerosi depositi bancari ritenuti provento dell’attività illecita.
Nel corso delle indagini sono stati accertati investimenti nelle videolottery da parte dell’uomo di fiducia della ‘ndrina Rodà-Casile del “Locale” di Lavagna.