28 Marzo 2024

Spaccio nel centro di accoglienza, indagati sei migranti

Correlati

poliziaAvevano avviato, secondo l’accusa, una attività di spaccio di stupefacenti all’interno del centro di accoglienza di migranti presso il Villaggio Pergusa (Enna).

Cinque extracomunitari sono stati indagati per detenzione e spaccio di marijuana ai quali se n’è aggiunto un sesto, trovato in possesso di stupefacente. L’operazione, denominata Black Lake, condotta dalla squadra mobile di Enna, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna con la collaborazione dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Enna e Catania e del reparto prevenzione crimine Sicilia Orientale.

Durante le indagini, gli agenti della squadra mobile, sostengono di avere accertato l’esistenza di una attività di spaccio di marijuana, gestita e condotta da alcuni, ospiti del centro di accoglienza.

In particolare, gli stranieri, stazionando nei pressi della struttura, attendevano l’arrivo dei clienti, a bordo di veicoli o appiedati e, generalmente, dopo aver preso l’ordinazione, si adoperavano per recuperare dello stupefacente da loro precedentemente occultato nell’area della struttura e nelle vicinanze, per poi cederlo agli acquirenti, spesso anche minorenni.

Il pm di Enna titolare delle indagini, valutati gli esiti delle indagini – esplicata anche con operazioni tecniche di video sorveglianza dell’area della struttura, che ha portato a numerosi sequestri di marijuana e contestazioni agli acquirenti per uso personale di stupefacenti – ha emesso i decreti di perquisizione, nonché contestuale informazione di garanzia a carico dei soggetti indagati, attività tuttora in corso.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Cremlino: “La Russia promette di punire i responsabili dei crimini di Kiev”

Commentando il rapporto dell'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, il portavoce Peskov ha spiegato che "tutti i crimini di guerra commessi dal regime di Kiev sono accuratamente documentati"

DALLA CALABRIA

Caso Bergamini, marito Internò: “Mai conosciuto calciatore. Lei parlò di suicidio”

Luciano Conte, marito di Isabella Internò e poliziotto in pensione, ha deposto nel processo in cui la moglie è...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)