Si è spento improvvisamente nel sonno uno sportivo di 41 anni, Enrico Bozzetto, di Bassano del Grappa (Vicenza). A trovarlo senza vita la madre. L’uomo, che aveva fatto le due dosi di vaccino anti-covid, affermava che dopo la somministrazione del siero si sentiva sempre più stanco ed aveva frequenti e forti mal di testa.
I genitori, citati da organi di stampa, hanno affermato che dopo essersi inoculato non si sentiva più bene, e che quando tornava dal lavoro si sentiva spossato per cui andava al letto, fin quando nei giorni scorsi non si è più risvegliato.
Nei giorni scorsi la famiglia, che chiede ora verità e giustizia, aveva chiesto l’autopsia – esame già svolto -, per accertare eventuali nessi tra l’improvviso decesso e l’inoculazione del siero genico sperimentale.
Enrico Bozzetto, si legge sul Gazzettino, a settembre aveva fatto le due dosi del vaccino, e di recente aveva fatto anche le visite medico sportive, perché si era qualificato per una particolare gara dell’estate prossima in Spagna, le “olimpiadi” organizzate da Allianz: tra qualche mese avrebbe dovuto ripetere gli esami, come gli aveva consigliato il medico, ha riferito la famiglia al Giornale di Vicenza. Era uno sportivo di primo livello.
L’uomo, che il giorno di Natale avrebbe compiuto 42 anni, lavorava in un’azienda di Bassano, addetto al controllo dei Green pass al personale. La madre di Enrico Bozzetto ha raccontato al quotidiano locale di aver trovato il figlio morto a letto verso le 17, dopo che in mattinata era rientrato dal turno di lavoro ed era andato a coricarsi. Inutili i soccorsi da parte del Suem 118. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Bassano per i rilievi del caso.