“Ma se il vaccino è veleno (come dicono i no-vax) perché io sono ancora qui a prenderli per il c…dopo due dosi).
Lo scriveva nel luglio 2021 sui social Ivan Zollet, nota voce radiofonica nel Veneto e convinto pro-vax che qualche giorno fa, purtroppo, è stato stroncato da un infarto a 51 anni.
Il dramma è successo nella sua casa di Ciano del Montello (Treviso). Una tragedia che ha lasciato increduli e sotto choc amici e parenti, ma anche i suoi molti seguaci radiofonici. Sono infatti tanti i messaggi di cordoglio da parte di chi lo seguiva e gli ha voluto bene. La Musica è in lutto.
“Ivan – ricorda ‘Oggi Treviso‘ – era noto ai più come conduttore radiofonico e tra i fondatori di Radio Base Venezia ma in gioventù la musica non si era limitato a trasmetterla, l’aveva fatta sul serio. Frontman di alcune formazioni rock e blues aveva avuto un buon successo in passato grazie a una voce come poche e a una grande capacità di stare sul palco. Ma come spesso accade a chi si divide tra mille interessi e innumerevoli passioni, si era poi dedicato ad altro.

Se per Radio Base conduceva due trasmissioni di successo, “Terminus” e “Italiansky”, il resto delle sue energie lo spendeva per la sua grande passione come collezionista di vintage, partecipando e fiere e mercatini, con i suoi preziosi giocattoli d’epoca. Un hobby e una professione che di recente lo avevano portato a partecipare alla trasmissione televisiva “Cash or Trash – Chi offre di più?” del network la Nove. Pensatore acuto, Ivan Zollet era una di quelle persone che non lasciano indifferenti, che per carisma e sensibilità sapevano smuovere gli animi.”
“Con dolore diamo la notizia della scomparsa di un nostro giovane iscritto (1971): Ivan Zollet di Ciano del Montello, nipote di una vittima dei nazifascisti, fucilato al cimitero di Ciano”: scrive la sezione Anpi “D’Artagnan” di Montebelluna. “Con profonda tristezza salutiamo il nostro carissimo Amico e collezionista espositore che ci ha lasciati in silenzio, senza far rumore… R.i.p. Ivan Zollet. Ci mancherai tanto”: si legge nella pagina social del Festival Comix.
Il papà era venuto a mancare nei mesi scorsi, la mamma qualche anno fa; Ivan lascia la sorella Patrizia, gli amati nipoti, le cugine Monia e Katia e una moltitudine di amici e parenti prostrati per la sua perdita. I funerali saranno celebrati probabilmente mercoledì 5 aprile alle 16 e non come preannunciato in precedenza venerdì 31 marzo alle 16 a Ciano del Montello, poiché la cremazione non potrà avvenire prima di domenica.