Avrebbe palpeggiato 3 donne, arrestato viceprefetto

Carlomagno

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Carabinieri Chiaravalle Soverato

I carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari un viceprefetto, Antonio Contarino, di Reggio Calabria, in attesa di incarico, con l’accusa di violenza sessuale e tentata concussione.

L’arresto è stato fatto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica. Gli episodi contestati sono due e risalgono al 2015, quando Contarino era commissario prefettizio nel Comune di Bagnara Calabra.

Secondo l’accusa il funzionario aveva ricevuto nel suo ufficio due donne che gli si erano rivolte per avere un sussidio. Contarino, dopo averle rassicurate riguardo le loro richieste, accompagnandole verso l’uscita le avrebbe palpeggiate entrambe al seno e al basso ventre.

Nel secondo caso, il viceprefetto, nell’andare a riscuotere l’affitto di uno studio professionale ubicato in un immobile di sua proprietà, avrebbe palpeggiato il seno alla sua inquilina.

In quell’occasione la vittima ebbe la forza di reagire e, dopo avergli dato uno schiaffo, lo cacciò dallo studio. Le presunte violenze sessuali sarebbero state denunciate dalle donne. Da qui le indagini culminate stamane con il provvedimento restrittivo a carico di Antonio Contarino.