Sull’A2 con 11 chili di marijuana nel bagagliaio, arrestato

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
I carabinieri con la marijuana sequestrata. A destra l'arrestato Giuseppe Pace
I carabinieri con la marijuana sequestrata. A destra l’arrestato Giuseppe Pace

I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato in flagranza di reato, Giuseppe Pace, 49enne del posto, con precedenti, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

L’arresto è avvenuto nel corso di un posto di controllo nei pressi dello svincolo autostradale della A2 di Gioia, dove i militari, insospettiti dalla forte velocità di un’autovettura, hanno deciso di fermarla e controllarla.

Una volta identificato il conducente, i carabinieri, incuriositi dall’atteggiamento nervoso mostrato dall’uomo, hanno perquisito il veicolo, trovando nel bagagliaio un sacco con all’interno 15 involucri in plastica contenente circa 11 chili di marijuana, poi sottoposta a sequestro.

Giuseppe Pace è stato dichiarato in stato d’arresto e associato presso la casa circondariale di Reggio Calabria Arghillà a disposizione dell’autorità giudiziaria di Palmi.

L’ingente quantitativo di sostanza rinvenuta, quasi certamente destinato ad essere immesso nelle piazze di spaccio della Piana, avrebbe fruttato illeciti profitti superiori ai 150 mila euro.