Regione, Oliverio pronto al rimpasto. Romeo: “maggioranza compatta”

Carlomagno

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Regione, Oliverio pronto al rimpasto. Romeo: maggioranza compatta Si è riunita ieri la maggioranza che sostiene il Governo Oliverio. Alla discussione, introdotta dal presidente della Regione sono intervenuti tutti i consiglieri regionali, tranne l’on. Tonino Scalzo impegnato a Bruxelles per motivi istituzionali. Una forte condivisione è emersa sui temi trattati, a partire da una attenta analisi del voto del 4 marzo, che ha espresso un forte disagio sociale ed una forte domanda di cambiamento che non s’intende in alcun modo sottovalutare, né tantomeno ignorare ma al contrario assumere e rappresentare.

Si apre ora una fase, in cui si tratta di capitalizzare il grande lavoro fatto in questi anni dalle Giunte e dal Consiglio in termini di bonifica, riorganizzazione, tagli ai costi della politica, programmazione e investimento delle risorse Nazionali e Comunitarie. Tutti i consiglieri hanno manifestato la volontà di intraprendere con determinazione e con impegno sempre maggiore le iniziative legislative volte a tradurre in provvedimenti i bisogni e le domande dei territori.

La collegialità, quale metodo di lavoro, è stata ribadita nel corso della riunione, con un mandato al presidente Oliverio di assumere tutte le decisioni, sulla rimodulazione della Giunta e della struttura burocratica Regionale, ritenute all’altezza di essere funzionali alla Calabria. La riunione ha definito un programma di iniziative che si articoleranno in approfondimenti su problematiche ed aspetti specifici che coinvolgeranno le forze sociali, intellettuali e territoriali.

“Da parte di tutti c’è stata una sollecitazione in tal senso e naturalmente valuto con soddisfazione questa sollecitazione importante che mi induce a riflettere senza ritirarmi dalle responsabilità”, ha risposto Mario Oliverio ai giornalisti su una sua eventuale ricandidatura allo scadere del mandato, al termine della riunione avuta con tutti i consiglieri di maggioranza.

Romeo: “Maggioranza compatta”
“La maggioranza ha dimostrato compattezza, adesione al progetto, spirito collegiale e apertura, la bussola sulle questioni che riguardano la vita quotidiana dei calabresi e il loro futuro”. Lo ha affermato il capogruppo del Pd alla Regione, Sebi Romeo, commentando l’esito del vertice di maggioranza di giovedì con il governatore, Mario Oliverio”.

La riunione dei consiglieri di maggioranza che sostengono il governo Oliverio – ha proseguito Romeo – è stata l’occasione per una valutazione approfondita sul voto del 4 marzo, che, a mio giudizio, si inserisce in un processo di fondo che vede una radicale mutazione delle valutazioni dei cittadini. Il senso di insicurezza e di precarietà, la sensazione di essere esclusi ha fatto prevalere la paura quale sentimento orientante. Il voto ha quindi espresso il disagio sociale e la critica alla politica tradizionale attraverso un ampio consenso alle cosiddette forze anti-sistema. Su questo – ha sostenuto il capogruppo del Pd in Consiglio regionale – abbiamo discusso a fondo e discuteremo nelle prossime settimane, al fine di dare risposte politico-amministrative in grado di interpretare bisogni e domande”.

Romeo ha poi evidenziato: “Tutti i consiglieri hanno apprezzato l’introduzione del presidente Oliverio, che ha proposto l’istituzione di una cabina di regia come luogo di discussione e coordinamento politico e legislativo dell’azione regionale, e il metodo collegiale che – ha aggiunto l’esponente del Pd – vedrà in questa fase, dopo l’ottimo lavoro di riorganizzazione, bonifica, taglio ai costi della politica e programmazione degli investimenti di ingenti risorse nazionali e comunitarie, il coinvolgimento dei consiglieri regionali anche attraverso deleghe. Quanto alla rimodulazione della Giunta, ampio mandato – ha spiegato Romeo – è stato dato al presidente Oliverio affinché possa compiere scelte funzionali a un governo regionale attento ai bisogni della Calabria e dei calabresi”. In conclusione, secondo Romeo, nel vertice con Oliverio “la maggioranza ha dimostrato compattezza, adesione al progetto, spirito collegiale e apertura, la bussola sulle questioni che riguardano la vita quotidiana dei calabresi e il loro futuro”.