Esplosione a Crotone, forse fuga di gas. Due morti, bimba grave

Sul gravissimo fatto ha avviato indagini la Questura di Crotone. La procura pitagorica ha aperto una inchiesta. I vigili stanno accertando la staticità dell'edificio

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Esplosione in casa Crotone, 2 morti e 4 feritiNon sono ancora chiare le cause dell’esplosione avvenuta ieri a tarda sera in una palazzina di Crotone in cui sono morte due persone e quattro sono rimaste ferite, tra cui una bambina di 4 anni in condizioni gravi. Non si esclude che ha provocare la deflagrazione sia stata una fuga di gas.

Sul gravissimo fatto, avvenuto in una casa popolare nel quartiere Lampanaro, ha avviato indagini la Questura di Crotone. La procura pitagorica ha aperto una inchiesta. Le vittime sono Rita Murgeri, di 55 anni, ed il compagno Saverio Romano, di 43 anni. Nell’esplosione è rimasta gravemente ustionata la nipote della vittima, una bambina di 4 anni che è stata soccorsa e portata, insieme alla madre, all’ospedale di Bari.

Le altre due sorelline, di 7 e 10 anni, sono state portate nell’ospedale di Crotone e le loro condizioni non sono gravi. Il padre delle bimbe, invece, è rimasto illeso.

L’onda d’urto ha praticamente sventrato tutte le pareti interne dell’appartamento ma non c’è stato il crollo dell’edificio, anche se i Vigili del Fuoco, che l’hanno evacuato, dovranno accertarne la staticità. Molta la gente in strada, accorsa dopo il forte boato sentito a diverse centinaia di metri di distanza.