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Il personale del carcere ha subito avvertito i carabinieri, che hanno preso in consegna il presunto pluriomicida e lo hanno condotto in caserma, dove è stato sottoposto d interrogatorio da parte del pm della Procura della Repubblica di Vibo Valentia.
Francesco Olivieri è stato sentito sul movente che lo ha indotto ad uccidere a Nicotera Giuseppina Mollese e Michele Valerioti dopo averli raggiunti nelle rispettive abitazioni. Ieri i carabinieri, nelle campagne di Spilinga, avevano trovato l’automobile utilizzata per la fuga. La vettura era stata data alle fiamme. Non si sa, al momento, dove Olivieri abbia lasciato il fucile utilizzato per compiere il duplice omicidio, che non aveva con sé nel momento in cui si è presentato in carcere.
