In giro con mezzo chilo di cocaina, arrestato membro clan di ‘ndrangheta

Paolo Nirta, ai vertici dell'omonima cosca di San Luca non si è fermato all'alt della Polizia. Nel motorino 521 grammi di droga. A casa aveva una pistola clandestina

Carlomagno

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Paolo Nirta
Paolo Nirta

Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Bovalino (Reggio Calabria) hanno arrestato Paolo Nirta, 41enne di San Luca, già latitante, ritenuto esponente di spicco della cosca di ‘ndrangheta Nirta – Strangio, operante in San Luca e zone limitrofe. L’uomo è accusato di detenzione e trasporto di sostanza stupefacente e detenzione di arma clandestina.

Nel corso di controlli predisposti nell’ambito del piano “Focus ‘ndrangheta” – teso a prevenire e reprimere reati nella provincia reggina – i poliziotti hanno intimato l’alt ad un motociclo condotto dall’arrestato che, incurante dell’ordine di Polizia, ha cercato di scappare ma è stato subito raggiunto e bloccato.

Gli agenti, a seguito di perquisizione personale, estesa al motociclo, hanno rinvenuto e sequestrato un panetto di cocaina del peso di 521 grammi. La perquisizione è stata così estesa anche presso l’abitazione di Nirta dove sono state rinvenute e sequestrate una pistola Beretta cal. 9 short con ma-tricola abrasa, 150 cartucce di diverso calibro e altro materiale. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria Paolo Nirta è stato associato presso la casa circondariale di Locri.