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Agenti della squadra mobile della Polizia di Catanzaro e del commissariato di Lamezia Terme hanno posto fine alla latitanza di Francesco Costantino Mascaro, 44 anni, ricercato dopo essere sfuggito a marzo a un ordine di carcerazione. I poliziotti lo hanno arrestato a Lamezia nei giorni scorsi. La DDA di Catanzaro lo ritiene organico al clan Iannazzo.
Il 15 giugno 2018 la Corte D’assise d’Appello di Catanzaro, su richiesta della locale Procura Generale della Repubblica, aveva emesso un decreto di latitanza nei confronti di Mascaro per cui è stata avviata un’intensa attività d’indagine, effettuata anche con numerosi presidi tecnici, tesa alla cattura del latitante.
Lo scorso 9 luglio, spiega la DDA, i giudici condannavano Francesco Costantino Mascaro alla pena di 8 anni e 2 mesi di reclusione, poiché ritenuto partecipe della cosca “Iannazzo” di Lamezia Terme, in quanto uomo di fiducia di Pietro Iannazzo, 43 anni, con compiti di compartecipazione in atti finalizzati alle attività estorsive, nonché nella detenzione e trasporto di armi.
Mascaro era già stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Andromeda”, eseguita nel mese di maggio del 2015, con la quale venne disarticolata la cosca “Iannazzo” e “Cannizzaro – Daponte”, con l’arresto di 45 tra esponenti di spicco ed affiliati.