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Undici persone tra imprenditori, commercialisti e impiegati di centri di assistenza fiscale (Caf) sono state raggiunte da un’ordinanza di misura cautelare nell’ambito dell’operazione denominata “Vaso di Pandora” eseguita dalla Guardia di finanza di Crotone per una serie di truffe nei confronti dell’Inps ed di Arcea (l’Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura). Nove sono le persone arrestate: cinque in carcere e quattro ai domiciliari.
Per le altre due è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’ordinanza, eseguita dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, è stata emessa dal gip del Tribunale di Crotone, Michele Ciociola, in accoglimento delle richieste della Procura della Repubblica di Crotone.
L’indagine, coordinata dal procuratore Giuseppe Capoccia e dal sostituto Alfredo Manca, coinvolge complessivamente 42 persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
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