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Non è la prima volta che baracche all’interno della tendopoli di San Ferdinando vanno a fuoco. Quello di più grave, come il rogo di stanotte 2 Dicembre 2018, è quello di inizio anno. A gennaio un incendio distrusse infatti l’intera tendopoli e morì una donna nigeriana, Becky Moses, di soli 26 anni.
L’incendio, secondo le indagini della Polizia, sarebbe stato fatto appiccare da un’altra nigeriana, poi arrestata ad aprile a Courmayeur, perché voleva vendicarsi dell’amante del suo ex compagno. E per ucciderla, secondo l’accusa, assoldò dei connazionali che incendiarono tutta la baraccopoli.
La notte tra il 22 e 23 gennaio 2017 e a luglio dello stesso anno vi sono stati due grossi roghi che hanno causato il ferimento da ustione di alcuni migranti, sempre per cause legate all’accensione di fuochi di fortuna per riscaldarsi.