Crotone, arrestato per tentato omicidio l’aggressore della dottoressa

Carlomagno

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ospedale crotoneE’ stato arrestato l’uomo che oggi pomeriggio ha gravemente aggredito una dottoressa in servizio presso l’ospedale di Crotone che la riteneva responsabile del decesso della madre. L’aggressore fermato si chiama Luigi Amoruso, disoccupato crotonese di 50 anni. E’ accusato di tentato omicidio.

Secondo quanto ricostruito, il cinquantenne si è presentato all’uscita dell’ospedale con il volto travisato attendendo che uscisse dal lavoro Maria Carmela Nuccia Calindro, medico del reparto di medicina.

Appena notata la donna avviarsi verso la sua automobile, l’uomo l’ha avvicinata e avrebbe proferito: “Devi essere punita. Hai fatto morire mia madre”. Poi l’ha colpita con un oggetto appuntito, forse un cacciavite. Mentre l’uomo stava per sferrare un secondo e terzo colpo sul corpo del medico, un ambulante marocchino, Mustafa Al Aoudi, con la bancarella lì nei pressi, sentendo le urla della donna è intervenuto salvandola dall’aggressione che poteva essere letale.

Mustafa El Aoudi, il venditore ambulante marocchino intervenuto per salvare la vita ad una dottoressa aggredita davanti all'ospedale di Crotone
Mustafa El Aoudi, l’ambulante marocchino intervenuto per salvare la vita alla dottoressa aggredita (Ansa)

Secondo quanto riferito dal commerciante, l’azione dell’uomo sarebbe stata tesa a uccidere. “Ho sentito gridare la dottoressa – ha detto Mustafa – e allora mi sono avvicinato. Ho visto che la colpiva con un cacciavite allo stomaco, la voleva ammazzare. Mi sono avvicinato e l’ho buttato giù, poi è scappato e l’ho inseguito fino al bidone della spazzatura, gli ho fatto lo sgambetto ed è caduto. A quel punto l’ho tenuto fermo fino a quando non è arrivata la polizia”, ha detto.

Nuccia Calindro è stata soccorsa dai suoi colleghi e ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale “San Giovanni di Dio”. L’uomo, dopo essere stato immobilizzato dalla Polizia è stato tradotto in Questura. La procura pitagorica ha disposto il fermo per tentato omicidio.