Sanità, in Calabria avanti col commissariamento. Generale al posto di Scura

Lo ha deciso il ministro Giulia Grillo. Subcommissario è stato nominato Thomas Schael. La politica locale sperava che il comparto tornasse al presidente di regione ma è stata delusa

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Saverio Cotticelli
Il generale Saverio Cotticelli

Il generale dei carabinieri Saverio Cotticelli è il nuovo Commissario per la sanità della Calabria. Lo ha ha fatto sapere il ministro della Sanità, Giulia Grillo. Subcommissario è stato nominato Thomas Schael. Non sono servite a nulla le levate di scudi della politica calabrese che sperava di mettere le mani sulla sanità pubblica, dopo l’avvio del commissariamento di qualche anno fa.

Finisce dunque l’era di Massimo Scura, ma il comparto resta sempre in mano allo Stato anziché ai politici locali. “Legalità, trasparenza e competenza – ha commentato il Ministro Grillo – per la salute dei cittadini! I commissari ad acta sono figure di garanzia. Si tratta di nomine cruciali per questi territori, che hanno non solo difficoltà di bilancio, ma soprattutto non riescono a dare ai cittadini il livello di servizi sanitari che la legge richiede”.

“I cittadini della Calabria e del Molise hanno diritto a una sanità migliore e a servizi efficienti. Le personalità designate stasera dal Cdm hanno tutti i requisiti per fare un buon lavoro. Voglio rassicurare molisani e calabresi che l’impegno del Governo è totale per risollevare la sanità delle loro regioni”.