Calabrese muore in resort del Madagascar, è giallo

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Archivio
Un giovane di 24 anni, Aliosha Calipari, originario della Bielorussia ma residente a Reggio Calabria, è morto in un resort in Madagascar dove lavorava dallo scorso mese di marzo.

Il giovane è stato trovato nella piscina del resort e sarebbe morto dopo il ricovero in ospedale. La morte, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata provocata da annegamento, ma ci sono alcuni aspetti della vicenda che non sono chiari e che le autorità di polizia stanno verificando.

Aliosha, che a casa chiamavano Alessio, era stato adottato da bambino da un medico di Reggio Calabria insieme ad altri due fratelli gemelli della stessa nazionalità.

Il senatore di Forza Italia Marco Siclari, in una dichiarazione, ha chiesto, che “il Governo si impegni da subito per capire cosa è accaduto ad Alessio Calipari. Ho fatto visita alla famiglia che chiede di conoscere cosa è successo al giovane. E’ un suo sacrosanto diritto sapere la verità. Ci sono molte contraddizioni nei racconti dell’accaduto”.