Omicidio di ‘ndrangheta a Reggio, ucciso uomo dei Condello

Freddato Francesco Catalano. Potrebbe essere ricominciata la sanguinosa guerra di mafia nella città dello Stretto. E' infatti il primo omicidio dopo anni di "pax" mafiosa

Carlomagno

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Omicidio a Reggio
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Un commerciante di 50 anni, Francesco Catalano, è stato ucciso in un agguato a Reggio Calabria, nel quartiere “Arghillà”. La vittima era un commerciante di bombole di gas ed era ritenuta presunta appartenente alla cosca Condello.

Catalano è stato ucciso in un agguato tesogli nel momento in cui è arrivato nei pressi di casa a bordo della propria automobile. Una persona gli si è avvicinata quando era ancora al posto di guida e gli ha sparato contro alcuni colpi di pistola, uccidendolo all’istante. Sull’omicidio indaga la Squadra mobile della Questura di Reggio.

Catalano era noto agli inquirenti perché considerato vicino a Paolo Iannò, considerato esponente della cosca Condello, da alcuni anni collaboratore di giustizia. Il movente dell’assassinio del commerciante potrebbe essere maturato nell’ambito dello scontro in atto all’interno della cosca Condello per la supremazia all’interno del gruppo criminale. Quello di Catalano, comunque, è il primo omicidio di ‘ndrangheta che si verifica a Reggio Calabria da alcuni anni.