Agguato a Piscopio, è morto uno dei giovani feriti

Carlomagno

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Non ce l’ha fatta Salvatore Battaglia, il giovane di 21 anni ferito a colpi di arma da fuoco l’altra notte a Piscopio, frazione di Vibo Valentia. Il ragazzo è deceduto lunedì mattina all’ospedale di Catanzaro dopo le gravi ferite riportate in un agguato in cui è rimasto ferito anche Giovanni Zuliani, di 23 anni, colpito alle gambe ma non in pericolo di vita.

I carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia, coordinati dalla procura, ora indagano per omicidio e tentato omicidio. Le indagini sono ad ampio raggio, sebbene la pista privilegiata pare sia quella riconducibile ad un regolamento di conti all’interno della criminalità locale. L’agguato, avvenuto dopo mezzanotte tra venerdì e sabato, ha tutte le modalità di una esecuzione mafiosa.

La vittima era cugino di Rosario Battaglia, ritenuto il capo della cosca cosiddetta dei “Piscopisani”, attualmente detenuto perché condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio del boss di Stefanaconi, Fortunato Patania.

Giovanni Zuliani è invece il fratello di Antonio Zuliani, condannato per l’omicidio di Francesco Fiorillo, avvenuto nel 2015 a Vibo Valentia.