Sanità, Mario Oliverio nomina i cinque nuovi manager

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Il governatore della Regione Calabria Mario Oliverio
Il governatore della Regione Calabria Mario Oliverio

La Giunta regionale, presieduta da Mario Oliverio, si è riunita giorno 30 dicembre ed ha nominato cinque nuovi direttori generali nella sanità. All’azienda sanitaria provinciale di Cosenza è stato nominato Mauro Raffaele; all’Asp di Vibo Valentia, Angela Caligiuri; all’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri che era già Commissario; all’Azienda ospedaliera di Cosenza, Achille Gentile (già Commissario); all’azienda ospedaliera di Reggio, Frank Benedetto (già Commissario).

“Con la nomina dei Direttori generali delle Asp e delle Aziende ospedaliere della nostra Regione, – è il commento di Mario Oliverio – la Giunta ha inteso valorizzare il merito ed i buoni risultati conseguiti dai manager sanitari dando stabilità al Servizio sanitario regionale”.

“Con questo atto – spiega il governatore – si chiude una fase di instabilità del Sistema sanitario regionale e ciò consentirà finalmente al Dipartimento di elaborare gli obiettivi che i direttori generali dovranno perseguire per uscire dal Piano di rientro in collaborazione con la Struttura Commissariale”.

“Sono convinto – ha concluso Mario Oliverio – che una sempre più stretta collaborazione tra le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere ed il Dipartimento regionale per la tutela della Salute, sarà un positivo strumento per il miglioramento dei servizi ai cittadini e per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Regionale”.