Nomina Alessandra Sarlo, assolto Giuseppe Scopelliti

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Giuseppe Scopelliti
Giuseppe Scopelliti

La Corte d’Appello di Catanzaro ha assolto, perché il fatto non sussiste, l’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti e l’ex assessore regionale al Personale, oggi consigliere regionale, Domenico Tallini, dalle accuse di abuso d’ufficio, per il conferimento dell’incarico di dirigente del dipartimento Controlli della Giunta regionale ad Alessandra Sarlo.

I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado. Le indagini sulla nomina di Alessandra Sarlo erano partite da una denuncia del dirigente del Personale di Palazzo Alemanni, Luigi Bulotta, che asseriva di essere stato escluso dalla scelta a causa della mancata individuazione di una figura professionale interna all’amministrazione titolare dei requisiti per assumere l’incarico conferito poi alla Sarlo.

La nomina di Sarlo aveva suscitato molto clamore mediatico anche per via del fatto che è la consorte del magistrato Vincenzo Giglio, condannato dal Tribunale di Milano nell’ambito del processo scaturito a carico della cosca di ‘ndrangheta Valle-Lampada in cui è stato condannato anche l’ex consigliere regionale del centrodestra Franco Morelli.