Nonna sorpresa mentre cede dosi eroina a nipotina-pusher, arrestata

Si tratta di una donna di etnia rom con una sfilza di precedenti. 47 dosi di droga alla nipote 12enne. Lei in manette, la bambina in una struttura per minori

Carlomagno

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Personale della Squadra Volante di Catanzaro nelle prime ore del pomeriggio di oggi ha arrestato una donna di etnia rom, di 67 anni, ritenuta responsabile di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Durante il servizio sul territorio gli Agenti unitamente ad una unità cinofila, sulla traversa Isonzo a Catanzaro hanno notato uscire in tutta fretta da uno stabile nel quale abitano soggetti dediti allo spaccio di droga, un’anziana, persona conosciuta perché lì abitante nella stessa casa del figlio che in atto è sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

I poliziotti insospettiti dalla fretta della donna, tenendosi a debita distanza, l’hanno seguita fino a quando, incontratasi con una ragazzina, la donna con rapido gesto le ha consegnato un involucro in cellophane che la giovane con repentinità e scaltrezza ha nascosto sotto il maglione.

Il gesto, seppur fulmineo, non è sfuggito ai poliziotti che si trovavano a pochi metri dalla donna. Ormai scoperte, l’anziana e la ragazzina hanno cercato di allontanarsi dal luogo, accelerando il passo, ma sono state fermate e invitate a dare le generalità per la loro completa identificazione.

La donna anziana, B. R., catanzarese, ha dichiarato di essere nonna della bambina. Nella situazione, avendo fondato motivo di ritenere che indosso alle donne potesse trovarsi della droga, si è proceduto all’immediata perquisizione tramite personale femminile fatto intervenire sul posto, usando le cautele del caso nei confronti della minore di appena dodici anni.

La perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso alla bambina, precisamente sotto il maglione da lei indossato e posto sotto l’ascella, un involucro contenente 40 dosi di eroina, nonché una seconda busta, con altre 7 dosi.

Alla luce della cessione della droga effettuata dalla B. R. alla nipote, queste sono state accompagnate negli Uffici della Questura per i dovuti accertamenti. La droga, sequestrata, pesava complessivamente 18.32 e suddivisa in 47 dosi.

“Ritenuto sussistere la condizione di flagranza nel reato di detenzione per fini di spaccio dello stupefacente, – spiega la Questura di Catanzaro – aggravata dall’impiego di minori nella detenzione, poiché consegnato alla nipote minore, verosimilmente al fine di sottrarla all’attenzione degli operanti e quindi al conseguente sequestro, B.R., persona gravata da numerose segnalazioni di polizia per furto, truffa e per occupazione abusiva di appartamento, è stata tratta in arresto, anche alla luce della gravità della condotta posta in essere, avendo la medesima consegnato alla propria nipote, di soli 12 anni, un quantitativo, peraltro ingente, di stupefacente già confezionato in dosi e dunque pronto per essere spacciato, poi rinvenuto dagli Agenti.

Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione al magistrato di turno che ha disposto di collocare l’arrestata presso la locale Camera di Sicurezza del Commissariato in attesa dell’udienza. Previa comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori, la ragazzina è stata affidata ad una struttura per Minori.