Il Riesame di Catanzaro annulla arresto per imprenditore

Era accusato di bancarotta fraudolenta e intestazione fittizia di beni. Revocato anche il sequestro di beni intestati all'uomo e alla madre

Carlomagno

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Il Riesame di Catanzaro annulla arresto per imprenditoreIl Tribunale della libertà di Catanzaro ha disposto l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa lo scorso 6 aprile dal Gup di Lamezia Terme, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico dell’imprenditore Gianfranco Caporale, di 50 anni, accusato di bancarotta fraudolenta e intestazione fittizia di beni.

Contestualmente il collegio ha anche annullato il sequestro dei beni intestati allo stesso Caporale ed alla madre dell’imprenditore, Maria Falvo, per un valore di oltre un milione e duecentomila euro. Caporale, che era ancora ai domiciliari, è tornato così in libertà.

La decisione è stata presa in accoglimento dell’istanza presentata dall’avvocato Aldo Ferraro, difensore di Caporale e della madre. L’ordinanza di custodia cautelare a carico di Caporale era stata eseguita lo scorso il 7 Maggio dalla Guardia di finanza. La Procura della Repubblica di Lamezia ha emesso in data odierna l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Caporale e della madre.