Critiche a Gratteri, il ministro Bonafede chiede il trasferimento di Lupacchini

Carlomagno

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Otello Lupacchini
Il magistrato Otello Lupacchini

Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il Pg della Cassazione Giovanni Salvi hanno chiesto alla Sezione disciplinare del Csm di trasferire d’ufficio il Procuratore generale di Catanzaro Otello Lupacchini.

Su Lupacchini pende già una procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità funzionale aperta dalla Prima Commissione del Csm per le critiche pubbliche rivolte al procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri.

Il magistrato all’indomani dell’inchiesta “Rinascita Scott”, con cui la Dda arrestò 334 persone, parlò di inchieste “evanescenti”. Il Pg aveva anche lamentato di non essere stato preventivamente avvisato e che i nomi degli indagati e i contenuti dell’inchiesta li aveva appresi dalla stampa.

Lupacchini in seguito era stato ascoltato per diverse ore dal Csm. Ora arriva la richiesta del Guardasigilli Bonafede. La difesa del Pg di Catanzaro chiede di svolgere in seduta pubblica l’udienza, fissata per giovedì prossimo, in cui la sezione disciplinare del Csm deciderà sulla richiesta di trasferimento cautelare. A chiederlo è l’avvocato Ivano Iai, difensore di Lupacchini, evidenziando la “necessità di tutela dell’immagine” del magistrato “oggetto di diverse centinaia di insulti che, precipitati in rete con inusitata virulenza (soprattutto attraverso social network) hanno ingenerosamente e immotivatamente apostrofato il magistrato con espressioni offensive della sua dignita’ personale e professionale”.