Inchiesta Eyphemos, Santelli: “Io garantista, no a condanne preventive”

Carlomagno

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Jole Santelli con Marco Siclari

“La magistratura fa il suo lavoro e la politica non può che prenderne atto. Così avverrà anche nel caso dell’operazione “Eyphemos”. Commenta così la presidente della Regione Calabria Jole Santelli in seguito all’inchiesta della Dda di Reggio Calabria culminata stamane con l’arresto di 65 persone tra cui il consigliere di Fratelli d’Italia Domenico Creazzo e la richiesta di arresto per il senatore di Forza Italia Marco Siclari accusati entrambi di voto di scambio politico mafioso.

“Per quanto mi riguarda, – spiega Santelli – sono garantista: ritengo che occorra estrema prudenza e, soprattutto, sia sempre necessario evitare condanne preventive. La lotta alla criminalità organizzata è una priorità nella nostra terra: bisogna evitare di sovrapporre i campi per non incorrere in strumentalizzazioni”.