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Nelle scorse ore abbiamo assistito a un altro “esodo” di persone provenienti dal Nord Italia e che stanno per arrivare anche in Calabria”. Lo afferma la presidente della Regione Calabria Jole Santelli.
Aggiunge la governatrice: “Voglio tranquillizzare i calabresi: ho sentito il Prefetto di Catanzaro che mi ha rassicurata sulla rete dei controlli che saranno capillari, ai fini della prevenzione del contagio”.
“A coloro che in queste ore hanno fatto ritorno, – sottolinea – raccomando di rispettare il periodo di quarantena e di comunicare immediatamente la propria presenza in Calabria alle autorità sanitarie locali e attraverso il sito della Regione dedicato al censimento
Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 5.672, ha riferito ieri la Regione.
Il censimento è obbligatorio
Il censimento, ha fatto sapere la regione nei giorni scorsi è obbligatorio (quindi non facoltativo). Spiega infatti una nota dell’ente che “è fatto obbligo di compilazione, a chiunque arrivi in Calabria, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico”, al Nord Italia.
“Nel rispetto della privacy, sarà possibile creare un database e monitorare il flusso degli arrivi, le località di destinazione e lo stato di salute delle persone interessate”.