Comunali in Calabria, Salvini: “Ponte sullo Stretto opera per ripartire”

Carlomagno

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“Siccome del ponte tra Reggio Calabria e Messina se ne parla da tempo sarebbe per me motivo d’orgoglio collegare le due città con un’infrastruttura che darebbe lavoro, sviluppo, bellezza, futuro. Lo ha detto Matteo Salvini a Crotone, prima tappa del suo tour elettorale che toccherà anche Catanzaro nel pomeriggio e Reggio Calabria in serata.

“Il ponte sullo Stretto – ha spiegato il leader della Lega – sarebbe un bellissimo segnale di ripartenza dopo il virus ed una opportunità di lavoro, sviluppo, crescita, turismo e commercio per Calabria e la Sicilia”.

“Non vedo l’ora che i reggini – ha aggiunto Salvini – possano mandare a casa Falcomatà e la sinistra scegliendo la Lega. Abbiamo dato loro la possibilità di cambiare con un professionista, Antonino Minicuci, che è stato tra i protagonisti della ricostruzione del ponte di Genova in tempi da record”.

“Conto che dopo i mesi di chiusura forzata la Regione riesca a fare quello che non fa il governo”, ha detto Salvini a Catanzaro, a margine di un incontro con la Federazione dei locali da ballo. Ai giornalisti che gli hanno chiesto se alla regione Calabria, dove la Lega è forza di governo, le cose stanno andando bene, Salvini ha risposto: “Sì, ma noi siamo ambiziosi, vogliamo fare sempre meglio. Questa mattina ho incontrato i pescatori a Crotone. Più attenzione all’agricoltura, alla pesca, al turismo, allo sviluppo è assolutamente fondamentale. Ci sono dei porti, non solo Gioia Tauro ma anche Crotone, che lavorano al 10%. Rilanciare i porti calabresi -ha sostenuto il leader della Lega- significa lavoro, turismo, infrastrutture, quindi conto che dopo i mesi di chiusura forzata la Regione riesca a fare quello che non fa il governo, che la Regione faccia per i calabresi quello che il governo Conte non sta facendo”.

Salvini ha anche detto di non essere d’accordo con la chiusura delle discoteche, criticando indirettamente quanto fatto dalla presidente Santelli che invece proprio ieri aveva rivendicato, in una intervista, il merito di essere prontamente intervenuta evitando che la Calabria potesse diventare un focolaio di contagi.

Il leader della Lega ha anche attaccato il governo per la paventata intenzione di fare indossare le mascherine ai bambini a scuola. E al proposito si dice d’accordo con il prof. Matteo Bassetti che si è detto contrario all’uso delle mascherine negli istituti scolastici.

Sempre dalla Calabria, Salvini si è detto d’accordo con il presidente della Regione Sicilia Musumeci che con la sua ordinanza ha chiuso gli hotspot e vietato gli sbarchi di migranti nell’isola. “Nuovi contagi in Sicilia? 90% clandestini. Scommetto che non l’avete sentito dire al TG”, ha postato sui social.