Sanità in Calabria, il Commissario Cotticelli annuncia le dimissioni: “Ora basta”

Carlomagno

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Saverio Cotticelli

Il Commissario straordinario per il piano di rientro nella Sanità in Calabria, Saverio Cotticelli, ha annunciato le proprie dimissioni dalla struttura. Insieme all’ex generale dell’Arma, lascia anche la vice Maria Crocco. A dare notizia delle annunciate dimissioni è stato un servizio della Tgr Rai della Calabria.

“Dopo 2 anni di lavoro – ha spiegato Cotticelli – non ci sto a diventare il capro espiatorio di situazioni a me non addebitali, adesso basta, siamo arrivati al punto di non ritorno”.

Lunedi, a Roma, Cotticelli incontrerà il Ministro della Salute, Roberto Speranza, per formalizzare la decisione ma anche per dire la sua verità sullo stato del settore in Calabria. “Gli illustrerò un quadro gravissimo – ha aggiunto Cotticelli – che definisce gli attacchi nei confronti della struttura commissariale intollerabili e frutto di menti raffinate”.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso, inducendo Cotticelli alle dimissioni, è stata l’ultima seduta del tavolo interministeriale che vigila sulla situazione economica del comparto. Una riunione, divisa in due giornate, che è diventata, ha riferito il servizio mandato in onda dalla Tgr Calabria, quasi una sorta di interrogatorio in videoconferenza nei confronti di Cotticelli e Crocco.

“Otto ore in cui i tecnici dei ministeri della Salute e dell’Economia – si è aggiunto – hanno sottolineato ritardi e inadempienze, esprimendo un giudizio sostanzialmente negativo. Di cifre ufficiali, al momento, non ce ne sono, ma il disavanzo sarebbe sopra i 200 milioni di euro, coperto solo in parte dall’inasprimento delle addizionali Irap e Irpef”.