Conflenti, picchiano selvaggiamente un’anziana: arrestata una coppia

Carlomagno

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Hanno selvaggiamente picchiato un’anziana di 85 anni, utilizzando un bastone e una bottiglia di vetro, facendola cadere rovinosamente a terra. E’ successo a Conflenti, centro del Catanzarese dove i carabinieri hanno arrestato una coppia incastrata dalle immagini di videosorveglianza. La coppia dovrà rispondere in concorso di lesioni personali aggravate dall’utilizzo di oggetti contundenti nonché dai futili motivi.

I fatti sono successi sabato scorso. militari del posto. Erano le 9 del mattino quando giungevano diverse chiamate sia alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli che alla Stazione Carabinieri di Conflenti.

Il contenuto delle segnalazioni era lo stesso: una persona riversa per terra nel pieno centro del piccolo borgo Conflentese. I militari senza alcuna esitazione si sono recati sul posto e accertavano che si trattava di un’anziana donna 85enne, sdraiata a terra, dolorante e in lamenti, con segni di lesioni visibili sul volto.

Nel frattempo giungeva l’ambulanza che prelevava la donna per le cure del caso. Scattate subito le indagini, i militari hanno sentito tutte le persone informate sui fatti, ascoltato la stessa vittima e passato al setaccio le telecamere.

Fondamentali le dichiarazioni della parte offesa nonché l’analisi delle immagini per la ricostruzione dell’accaduto. Nelle immagini si vedono un uomo e una donna, uno con una bottiglia in vetro e l’altro con un bastone in legno tra le mani che si avvicinano a un’anziana, nel mentre spazza sull’uscio di casa, l’aggrediscono buttandola a terra e continuano a colpirla.

Immagini violente finite in un filmato subito acquisito dai Carabinieri che, frame dopo frame, hanno ricostruito ogni attimo fino a identificare gli autori dell’aggressione. Per fortuna che l’anziana donna è stata refertata solo con escoriazioni multiple guaribili in pochi giorni.

Gli investigatori sono riusciti dunque a svelare la fisionomia della coppia che, raggiunta presso l’abitazione è stata dichiarata in stato di arresto e posta agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per direttissima.

Nella giornata odierna, visto il periodo epidemico, è stata celebrata l’udienza di convalida presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli, in videoconferenza, davanti al Tribunale di Lamezia Terme che ha convalidato gli arresti, applicando solo per l’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.