‘Ndrangheta, Tallini si dimette da tutti gli incarichi, anche in FI

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Domenico Tallini si è dimesso da tutte le cariche rivestite. Lo fa sapere il suo legale avvocato Vincenzo Ioppoli. La decisione dopo che Tallini è stato arrestato dalla Dda di Catanzaro per presunte commistioni con il clan Grande Aracri di Cutro e per scambio elettorale politico mafioso.

Tallini ha rassegnato le dimissioni di presidente del Consiglio regionale della Calabria, in anticipo a quella che è stata qualche ora dopo la decisione del ministro degli Affari regionali di sospenderlo sia dalla più alta carica istituzionale regionale che dal ruolo di consigliere regionale in base alla legge Severino. L’ultima riunione dell’assemblea Tallini l’aveva presieduta lo scorso 10 novembre, quando ha congedato tutti i consiglieri per il sopravvenuto scioglimento dell’assemblea e della giunta a causa della morte della presidente Santelli.

Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, ha infatti firmato la proposta per la sospensione dalla carica di Consigliere regionale e di Presidente del Consiglio della Regione Calabria di Domenico Tallini, rende noto l’ufficio stampa del Ministero. “La sospensione dalla carica di consigliere regionale – si aggiunge nella nota – è prevista ai sensi del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (legge Severino, ndr) quando è disposta l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari”. Il ministro parla di sospensione, ma Tallini si è ora dimesso.

“Il consigliere Tallini – riferisce in una ancora Ioppoli – intende, altresì, dimettersi da Vice-Coordinatore Regionale e Coordinatore Provinciale del Movimento Politico Forza Italia”. L’avvocato Ioppoli, fa inoltre presente “che il proprio assistito, per rispetto della funzione del Giudice per le Indagini Preliminari che procederà nei prossimi giorni al suo interrogatorio di garanzia, ritiene di non dover rilasciare o anticipare alcuna dichiarazione, ne i contenuti degli argomenti difensivi che riferirà puntualmente al Giudice nella sede prevista”.