Busto in bronzo e una piazza dedicati a Natuzza Evolo

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Aveva una casetta nella Sila Catanzarese e nella quiete dei boschi era solita soggiornare durante l’estate. A Fortunata Evolo, “Mamma Natuzza”, la mistica calabrese morta nel giorno della festa di tutti i Santi del 2009, alla quale era stata già intitolata una piazza a Cutura, tra i Villaggi Racise e Mancuso, è stato dedicato adesso anche un busto in bronzo realizzato dallo scultore Silvio Amelio, artista di origini tavernesi.

Alla cerimonia di inaugurazione dello spazio e del monumento realizzati dal Comune di Taverna, che si è svolta proprio nella ricorrenza del compleanno di “Mamma Natuzza” (avrebbe compiuto 89 anni), oltre al sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino e al presidente della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, Pasquale Anastasi, hanno partecipato centinaia di persone. Presente anche il figlio della mistica Francesco Nicolace.

Il busto e la piazza si trovano a poca distanza dall’abitazione dove Natuzza trascorreva le sue estati tra la preghiera e l’accoglienza di quanti chiedevano il suo conforto. (Ansa)