Abuso d’ufficio, a processo ex commissari Sanità Scura e Urbani

Carlomagno

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L’ex Commissario per la Sanità in Calabria, Massimo Scura

L’ex commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro della Sanità della Calabria Massimo Scura e l’ex sub-commissario Andrea Urbani sono stati rinviati a giudizio dal Gup di Catanzaro Isabella Valenzi in accoglimento della richiesta della Procura.

Insieme a loro andranno a processo – il cui inizio è stato fissato al 21 giugno prossimo – i dirigenti veterinari Achille Straticò, Gianluca Grandinetti, Fabio Arigoni, Pasquale Turno, Maurizio Nastasio.

Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio e tentato abuso d’ufficio. In particolare, Scura e Urbani, secondo l’accusa, avrebbero illecitamente procurato un ingiusto vantaggio economico ad Arigoni, Grandinetti, Anastasio e Straticò, tutti membri della task force per la medicina veterinaria, permettendo loro di percepire indebitamente somme, per decine di migliaia di euro, a titolo di indennità forfettarie per prestazioni aggiuntive settimanali e rimborsi chilometrici per uso del mezzo proprio.

Secondo l’accusa, Scura e Urbani avrebbero tentato lo stesso abuso d’ufficio anche in favore di Pasquale Turno, dirigente coordinatore della Task force veterinaria, non riuscendo nell’intento per fatti indipendenti dalla loro volontà, per decisione dell’ente di appartenenza di non dare corso alla liquidazione delle somme.